Medicina estetica

La Medicina Estetica

E’ indirizzata alla prevenzione e all’ottenimento del benessere psico-fisico dell’individuo e al trattamento dell’invecchiamento in tutte le fasce di età. Eliminare imperfezioni e inestetismi è una richiesta sempre più frequente in una società che dà sempre più importanza all’estetica e al “bellessere”.

Non dobniamo inoltre trascurare che l’inestetismo provoca quasi sempre un impatto psicologico nel paziente, che trova in questo disagio, un disturbo nella sua complessità corporea, e che il suo trattamento è comunque elemento importante di riequilibrio psico-fisico.

Nella logica di dare un aspetto migliore e quindi anche uno”star bene” con se stessi,sicuramente il fatto di vedersi con una pelle fresca, liscia con colore uniforme e luminoso, rappresenta un aspetto cui molte donne danno peso.

Invecchiamento

 

Con il fisiologico invecchiamento del viso, si assiste ad una modificazione di volume, qualità e distribuzione dei tessuti che lo compongono. Nei soggetti della stessa età l’invecchiamento della pelle è molto variabile, a seconda di fattori genetici, ambientali e legati allo stile di vita. La pelle cambia in elasticità e spessore, l’osso si riduce, il grasso si ridistribuisce e riduce il suo volume, il sistema muscolo-legamentoso diventa più lasso e cedevole sotto l’effetto della forza di gravità. La cute è la parte che subisce i maggiori cambiamenti: si ha una riduzione dello spessore, la perdita di elasticità, l’aumento delle pigmentazioni, variazioni di colore, accumuli melanici, cedimento dei tessuti e presenza di rughe. Fattori principali nel processo d’invecchiamento sono la diminuzione della micro-circolazione sanguigna e la perdita di collagene.

Check-up cutaneo

 

Anamnesi, esame clinico e aspettative del Paziente portano a concordare gli obiettivi estetici da raggiungere con uso appropriato di farmaci e dispositivi medici all’avanguardia.
Obiettivo: educazione alla prevenzione e ottenimento del benessere psico-fisico del paziente e trattamento degli inestetismi legati all’invecchiamento . Importante altresì valutare il discomfort che potrà derivare dalla tipologia della terapia applicata e di conseguenza programmare gli interventi terapeutici, conciliandoli con gli impegni lavorativi e la vita sociale.

Biorivitalizzazione

 

Biorivitalizzare significa riattivare la microcircolazione sanguigna del derma (carbossiterapia) e nel contempo indurre un aumento della moltiplicazione cellulare del derma (fibroblasti) con conseguente incremento della produzione di matrice extracellulare (volume), e fibre di collagene ed elastina. Principale molecola della biorivitalizzazione è l’acido ialuronico spesso associato ad un cocktail di peptidi, vitamine e sali minerali. Affinchè queste sostanze possano essere veicolate nel derma, superando il film lipoproteico, bisogna ricorrere a microiniezioni o a terapie alternative che hanno trovato nella tecnologia una minore invasività: elettroporazione, radiofrequenza, ultrasuoni. Il programma terapeutico deve essere personalizzato e mirato al miglioramento della qualità della cute per ridare volume, tono, texture, turgore ed elasticità.

Pratiche terapeutiche

MININVASIVITA’ – REVERSIBILTA’ – PERSONALIZZAZIONE

Carbossiterapia

Needling (Dermapen)

Terapia iniettiva (Fillers)

Peeling chimico

Elettroporazione

Radiofrequenza / Ultrasuoni

Luce pulsata

Tecnologia al plasma (Heast)

Botulino

Fili P.D.O.

Carbossiterapia

 

L’acidosi creata dalla insufflazione di CO2 medicale nel derma , richiama ossigeno nel tessuto riattivando la microcircolazione sanguigna agendo sugli schunt arterio-venosi. Variando il flusso erogato di CO2 oltre a produrre un aumento della microcircolazione si può ottenere biorivitalizzazione o adipolisi dei depositi di grasso localizzati (P.E.F.S.). Lassità cutanea, cellulite, smagliature, cicatrici e microrugosità cutanea (viso – collo- décolleté) trovano nella carbossiterapia una valida scelta terapeutica. I protocolli terapeutici dell’uso della carbossiterapia, possono, data la sicurezza della metodica, essere associati ad altre scelte terapeutiche per cui la carbossiterapia può spaziare come uso integrato dalla flebologia, alla dermatologia, alle sindromi vascolari ed alla ginecologia.

Needling

 

Un dispositivo medico computerizzato (DERMAPEN), previa applicazione di crema anestetizzante, veicolando con dei micro-aghi sottocute sostanze biorivitalizzanti, provoca un immediato effetto liftante. A seconda della profondità di lavoro dei micro-aghi, l’effetto rigenerativo può liftare lo stato superficiale della cute come rigenerare e spianare depressioni cicatriziali o lesioni post-acneiche.

Terapia iniettiva (Fillers)

 

I Fillers sono sostanze chimiche, principalmente a base di acido ialuronico, che possono a secondo del loro grado di elaborazione essere biorivitalizzanti o volumizzanti (labbra,naso,contorno mandibolare,tempie e zigomi).Caratteristica comune è la reversibilità mentre i tempi di effetto liftante dipendono dal grado di cross-link e dal sito di iniezione.

Peeling chimico

 

L’applicazione di prodotti farmaceutici sulla cute può, a seconda dalle caratteristiche chimiche, determinare una esfoliazione più o meno profonda dell’epidermide ridando alla cute un aspetto luminoso e vellutato stimolando nel contempo le cellule basali dell’epidermide ad un aumento del turnover cellulare. Trattamento estetico ideale per eliminare discromismi cutanei legati all’invecchiamento e all’esposizione solare (efelidi) non protetta.

Elettroporazione

 

La barriera lipoproteica può essere superata per permettere il passaggio di sostanze biorivitalizzanti nel derma con l’uso di dispositivi medicali applicati sulla cute. I protocolli terapeutici prevedono 4/5 sedute a cadenza settimanale e regolari sedute di richiamo.

Radiofrequenza e Ultrasuoni

 

Dispositivi elettromedicali che vanno a biorivitalizzare il derma profondo attraverso energia emessa da fonti elettromagnetiche applicate sulla cute. La sensazione di calore che viene avvertita dal Paziente corrisponde all’energia che è stata trasmessa nel derma per riattivare i processi biorigeneranti.

Luce pulsata (IPIL)

 

Differenti frequenze della luce, emesse sotto impulso elettrico attraverso un quarzo, possono a seconda dalle caratteristiche di emissione, generare sulla cute effetti di ablazione di inestetismi discromici, sterilizzazione di processi infettivi della cute (terapia Acne), infezioni micotiche delle unghie, (onicomicosi) o epilazione permanente dei follicoli piliferi.

Plasma tecnologia (E.A.S.T. electrical arc sublimation teraphy)

 

La terapia prevede la vaporizzazione cutanea per eliminare inestetismi della cute come macchie cutanee, verruche, angiomi e fibromi. Una indicazione di assoluto riferimento per l’utilizzo di questa tecnologia è la ptosi palpebrale di media o lieve entità e le rughe perioculari. Le indicazioni possono essere estese a svariate problematiche estetiche come smagliature e lifting del viso e del corpo.

Botulino

 

Trattamento farmacologico che può, a seconda della profondità di iniezione nel derma, modulare e conseguentemente provocare un rilassamento della cute superficiale o abolire le rughe da espressione del volto. La terapia combinata fillers/botulino sembra essere la carta vincente nei trattamenti estetici combinati del distretto viso/collo/décolleté.

Fili (P.D.O.)

 

Nei trattamenti estetici del viso e del collo l’uso dei fili in P.D.O. può essere di semplice strutturazione quando si intende volumizzare e biorivitalizzare la cute o avere azione liftante e tensoria evitando il trattamento chirurgico. Negli ultimi anni l’acido ialuronico e l’acido polilattico vengono associati al P.D.O. per prolungarne l’effetto liftante nel tempo.

S.I.E.S.

Trattamenti

  • ACNE – ROSACEA
  • DEPIGMENTAZIONI
  • IPERIDROSI ASCELLARE
  • SCLEROSANTI
  • SMAGLIATURE/CICATRICI
  • ADIPOSITA’ LOCALIZZATE
  • CELLULITE
  • EPILAZIONE
Summary
Medicina Estetica
Service Type
Medicina Estetica
Provider Name
Studio Dentistico Dott. Carraro Gian Pietro,
via Milano 15,Caldogno,Italia-36030,
Telephone No.0444585848
Area
Italia